Come cittadini ci sentiamo di dover fare qualcosa di fronte alla deriva che il paese sta prendendo. Non si sente più parlare di senso civico... questa è un occasione imperdibile per fermare la poca buona stampa ancora rimasta, e riconfermare quello che di buono si trova in rete. Senza nessuna pretesa, come una goccia nel mare, il nostro gruppetto sparuto di persone vuole portare il proprio contributo, e magari fare si che in tanti ci si possa muovere. La stampa cartacea e televisiva sta dimostrando ogni giorno di più la sua ineguatezza. Si montano e smontano casi pur di coprire e mascherare piccoli e grandi giochi di potere.
Sarebbe davvero bello che chi ha la possibilità di accedere alla rete e abbia la voglia di impegnarsi con un pò di senso civico, possa fare qualche volantino informativo da lasciare sul posto di lavoro, o in qualche luogo frequentato per far sapere davvero quel che accade in italia. Spesso per sapere qualcosa ci si deve rivolgere altrove... e chi non ha la fortuna di poter accedere alla rete, rimane tagliato fuori, lobotomizzato dal tubo catodico. Sperando di far cosa gradita, incomincia l'avventura...
venerdì 6 febbraio 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Informazioni personali
Lettori fissi
Archivio blog
-
▼
2009
(8)
-
▼
febbraio
(8)
- Mills condannato per aver preso una tangente da Be...
- Una Botta di vita: Soluzioni per uscire da una cri...
- Nessuno tocchi la casta - Intervista di Bruno Tint...
- Una vergogna di condanna
- Fmi, per l'Italia ripresa a fine 2010 - ma restano...
- Riforma della giustizia - Cosa ne pensa la carta s...
- Maria Stella, giovane gambero, e la grande Onda ch...
- In the Beginnig
-
▼
febbraio
(8)
Nessun commento:
Posta un commento